di Carlo Patatu

“Chiaramonti, storia di un territorio e del suo patrimonio culturale dall’età antica al contemporaneo”. Questo il titolo del mega convegno che si terrà a Chiaramonti Sabato e Domenica prossimi nella sala del Consiglio comunale.

di Carlo Patatu

o appena saputo che Domenico Seu, chiaramontese di 79 anni, non ce l’ha fatta. Tre giorni dopo l’incidente  occorsogli in paese, nonostante gli interventi chirurgici e la degenza in terapia intensiva, si è arreso e se n’è andato. Per sempre.

Dirigenti e volontari dell’associazione chiaramontese hanno preparato le frittelle tradizionali e le hanno distribuite per le case a chi ne aveva fatto richiesta – Nella circostanza, sono state consegnate ai soci le tessere per il 2021

ezz’ora fa, Paoletto Meloni, messaggero spiccio e sorridente della Pro Loco di Chiaramonti, ha suonato alla porta di casa e mi ha consegnato due pacchi di frittelle unitamente alle tessere sociali per il nuovo anno.

Il giovane chiaramontese, maturatosi al Liceo Castelvì di Sassari e vincitore della borsa annuale di studio messa in palio dal Lions Club Castelsardo, prosegue gli studi all’Università Cattolica di Milano

È stata assegnata a Gioele Sotgiu, studente di Chiaramonti, la borsa di studio che il Lions Club Castelsardo mette in palio ogni anno.

di Giosuè Carducci (1835-1907)

n ricordo scolastico, per rievocare la ricorrenza autunnale e il detto “a San Martino (11 Novembre), ogni mosto è vino”.

Nel rispetto delle disposizioni emanate dal Governo, finalizzate alla necessità di porre un freno alla diffusione dei contagi da Covid-19, la consueta cerimonia presso il Monumento ai Caduti non avrà luogo – Non era mai accaduto

Quest’anno, stante l’aumento preoccupante dei contagi da Covid-19, la tradizionale cerimonia per onorare i Caduti di tutte le guerre non avrà corso.

Il Coronavirus ha tenuto banco, aprendo la sfilata tradizionale, che, quest’anno, si svolge di Sabato – Si replicherà Martedì

Sono partiti da un paio d'’ore i cinque carri allegorici che i diversi gruppi di volenterosi hanno allestito con pazienza e maestria per celebrare il Carnevale Chiaramontese 2020.

Ricordiamo, con questa ricorrenza, con affettuosa gratitudine e riverenza, gli uomini e le donne che, a costo di sacrifici personali anche estremi, hanno reso l’Italia Una, Libera, Indipendente e Democratica

Domani ricorderemo, con una cerimonia solenne e ci auguriamo partecipata, i Caduti di tutte le guerre. Da quelle risorgimentali all’ultima (1940-1945 per l’Italia).

Sabato scorso ha fatto tappa in paese il festival poetico internazionale 'Ottobre in poesia' – Decine di poeti, letterati, musici e artisti vari si sono esibiti per le strade e piazzette del paese, suscitando emozioni e riscuotendo successo

Giornata dedicata alla poesia, quella di Sabato scorso. Per intero. Non è stato un giorno qualsiasi per noi chiaramontesi, ma un giorno di festa; perché là dove c’è poesia non può non esserci festa.

In sella a Mnemosine, il giovane chiaramontese conquista il primo premio della Corsa dell’Anello, infilando cinque bersagli su sei – Gli applausi entusiastici del pubblico osilese al vincitore

Cavalcando Mnemosine, Filippo Ruiu ha sbaragliato tutti i concorrenti, infilandone cinque su sei, alla Corsa dell’Anello, svoltasi Domenica scorsa a Osilo. L’albo d’oro della manifestazione, che vanta ormai una tradizione di successi e di consensi fra gli appassionati delle corse ippiche, ora riporta anche il nome di un chiaramontese.

Il premio gli è stato consegnato qualche giorno fa a Perfugas, sede dell’associazione culturale Sa Rundine, promotrice dell’evento

E bravo Mario Pinna, chiaramontese, vincitore del primo premio Anglona Photo Contest, indetto dall’associazione culturale Sa Rundine in collaborazione col Comune di Perfugas e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio.

Licenziata con successo, a Chiaramonti, la quinta edizione di un evento che, con un crescendo rossiniano, in breve tempo ha bruciato le tappe, conquistando adesioni massicce di visitatori e consensi sorprendenti

Un paese diverso dal solito, molto diverso. Così si presentava Chiaramonti Sabato sera: i carruggi del centro storico affollati come non mai; le strade adiacenti, ma proprio tutte, occupate da interminabili serpentoni di autovetture, per lo più di forestieri. Persino alcune decine di camper, a coprire l’ampio piazzale di Cunventu.