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Chiaramonti in serie positiva: 4 a 2 al San Quirico PDF Stampa E-mail
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Mercoledì 14 Gennaio 2009 22:41

di Alessandro Farris
con la collaborazione di Matthew Donadu

Buddusò,  stadio comunale "Nicola Calvia", Domenica  11 Gennaio 2009

Vittoria fondamentale per i biancocelesti nell'osticissimo campo della San Quirico e che permette all'undici di Falchi di tener testa al Benetutti in cima alla classifica. I tre punti, molto probabilmente, sono l'unica nota positiva dell'incontro; purtroppo per il calcio, i nostri tifosi e le poche persone al seguito della squadra locale hanno assistito ad uno spettacolo veramente indecoroso, molto più simile ad un incontro di boxe che ad una partita di pallone. I bianconeri di casa hanno messo in scena novanta minuti di improperi, entratacce, urla e proteste: questo il riassunto di una gara veramente brutta. Peccato!


La formazione
S.C. Chiaramonti: 1 Giovanni Brundu, 2 Alessandro Farris, 3 Gabriele Sini, 4 Luca Lumbardu (capitano), 5 Beniamino Oggiano, 6 Eugenio Brunu, 7 Marco Biddau, 8 Danilo Sanna, 9 Christian Mura, 10 Ivano Falchi, 11 Oscar Soma.
A disposizione: 12 Manuel Accorrà, 13 Gabriele Gentili, 14 Luciano Donadu, 15 Christian Marras, 16 Manuel Brunu, 17 Sandro Satta, 18 Danilo Schintu.
Allenatore: Gian Battista Busellu.

La partita
Un pubblico numeroso, tutto di fede biancoceleste, colora di blu gli spalti del comunale di Buddusò, terreno di gioco dei padroni di casa del San Quirico (che, a dispetto del nome, di santo hanno veramente poco) e ancora inviolato dall'inizio del campionato. A dirigere la gara un ragazzo di 18 anni, il signor Alessandro Ventuleddu.

Alle 15:08, il direttore di gara dà inizio a quelle che, col senno di poi, possiamo ben definire ostilità. Pronti, via; e la prima azione di gara è per la San Quirico. Un attento Brundu neutralizza però la fiacca conclusione del n°9. Al 6' Falchi fa un affronto ai padroni di casa, che non perdoneranno: segna il goal dello 0 - 1. Coincide con questa marcatura l'inizio della "fiera del macellaio" allestita dalla simpatica squadra parrocchiale locale.

Al 18', Biddau evita un calcione in scivolata e da pochi passi conclude a rete; ma, tra il nostro attaccante e la gioia del goal, si frappone inopinatamente il palo alla sinistra del portiere. Al 23' il goal del pareggio della San Quirico: Brundu fraintende una decisione dell'arbitro e posiziona il pallone per eseguire un inesistente calcio di punizione. Il n°9 ne approfitta e ruba il pallone al nostro portiere; passaggio al centro per il liberissimo n°7, che viene contrastato da Farris. Nell'intento di inseguire il pallone ormai perso, l'attaccante bianconero perde l'equilibrio e scivola nel fango del terreno di gioco: per il signor Ventuleddu è calcio di rigore, che lo stesso n°7 realizza.

Pochi minuti dopo, arriva però un'altra doccia fredda per la San Quirico: Mura, al termine di una splendida azione sulla sinistra, beffa il portiere e al 28' gli ospiti sono di nuovo in vantaggio: 1-2! Il direttore di gara è messo costantemente sotto pressione dai padroni di casa. Che, tentando di celare le evidenti lacune tecniche, vogliono mettere la partita su un piano non propriamente calcistico. Riuscendoci peraltro benissimo.

Al 35' arriva insperato il secondo pareggio per la San Quirico: il n°9, appostato al centro dell'area biancoceleste, approfitta di un rimpallo tra Oggiano e Sanna, con la mano s'aggiusta il pallone e, da pochi passi, scaraventa un bolide imparabile per l'incolpevole Brundu. Al 40', a spegnere i prematuri entusiasmi dei bianconeri ci pensa ancora una volta Falchi. Con un dribbling salta il difensore centrale del Buddusò e s’invola verso la porta avversaria. Il portiere tenta un'uscita disperata sul nostro attaccante che, da par suo, lo beffa con una finta e, dopo averlo fatto sedere, lo dribbla e poggia il pallone in rete: 2 - 3! Con questa azione termina la cronaca del primo tempo.

La seconda frazione di gioco inizia con un accorgimento tattico per i biancocelesti: Brunu riprende la sua posizione al centro della difesa e Oggiano si sposta a centrocampo. Al 1' Oggiano, da posizione favorevole, non concretizza un buon calcio di punizione. Al 3', la risposta dei locali è una pericolosa conclusione del n°9, disinnescata però da un attento Brundu. Al 5' si rifanno vivi gli ospiti, sempre su calcio di punizione, questa volta battuto da Sini. L'occasione è ghiotta e, per un pelo, Biddau in scivolata non arriva sulla palla.

Al 20' Soma lascia il posto a Gentili che, appena entrato, si occupa della marcatura dell'immarcabile (non propriamente per le straordinarie doti calcistiche) n°10. Al 40' Falchi, in contropiede, elude la marcatura dei difensori locali, partiti all'arrembaggio nella disperata ricerca del pareggio, e si presenta tutto solo davanti al portiere dei bianconeri; la sua conclusione è debole e i locali possono tirare un sospiro di sollievo.

Al 42', lo stesso Falchi si rifà con gli interessi e serve su un piatto d'argento un asist per Biddau che, come in occasione del terzo goal, mette a sedere il portiere e, di piatto, poggia in rete per il goal che chiude il match: 2 - 4!

Dopo la sostituzione di Falchi per Manuel Brunu, niente da segnalare fino al termine della partita. Dopo un minuto di recupero, il signor Ventuleddu fischia la fine dell'incontro. Forza!

 

 Le foto della partita sono di Miky Harris, che ringraziamo.

 


 

Ultimo aggiornamento Domenica 04 Ottobre 2009 10:06
 
Commenti (1)
very happy retired
1 Mercoledì 14 Gennaio 2009 22:58
micky harris
a great team effort on sunday at san quirico they kept there call under preasure from a moaning opposition and a very young referee great win boys.great support the winning post is getting nearer. keep the faith.

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Traduzione, a cura di Gianfranco Cappai:


Lo sforzo di una grande squadra, Domenica scorsa a San Quirico. I giocatori non hanno mai perso la concentrazione anche se sotto pressione a causa di un arbitro molto giovane e una squadra avversaria che non faceva altro che lamentarsi. Grande vittoria e grande pubblico. Il traguardo è sempre più vicino. Abbiate fede.

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