Lettera aperta all'assessore Eugenio Brunu
Caro Assessore, ho due buoni motivi per rivolgermi a te: sei titolare della delega per l'innovazione tecnologica, ma anche il più giovane fra gli amministratori del nostro Comune. Non sembri strano; da ciò che dirò apparirà evidente che le due cose sono legate fra loro.
L'amore per questo paese e un interesse intellettuale mi spingono a guardare con occhio attento quanto accade. Lo faccio da sempre. Come cittadino, mi son fatto carico di responsabilità amministrative e ho raccontato per una trentina di anni le vicende di Chiaramonti dalle colonne della 'Nuova' e non solo.
Ecco perché visito spesso il sito che il Comune ha attivato l'estate scorsa, sostituendolo a un altro che, pur 'on line' da tempo, è stato pressoché silente. Ma ogni visita è per me fonte di delusione. Non vi trovo alcunché. O quasi.
Mi spiego meglio. La gradevolezza della grafica e l'articolazione degli argomenti (tanti e d'indubbio richiamo) invitano il visitatore a cliccare sui link; per trovarci il nulla. Fatta eccezione per gli spazi dedicati al sindaco (con foto), agli assessori (senza foto) e agli impiegati (non tutti). Manca perfino l'elenco dei consiglieri comunali. Vi si leggono indicazioni scarne su chiese, monumenti e ambiente. Per il resto, pagine e pagine desolatamente bianche.
È di qualche giorno la sorpresa. Gradita, devo dire. Nelle sezioni riservate agli atti del consiglio, della giunta e dei responsabili di settore sono comparsi i rispettivi indici riferiti al 2008. Solo gli indici. Non è tanto, ma è già qualcosa. Mi piace credere che ciò sia avvenuto per tua iniziativa. Se così è, ecco coniugarsi bene la delega all'innovazione tecnologica con la giovane età. Che ti consente di guardare al nuovo e al futuro con mente aperta e flessibilità maggiore rispetto a chi giovane non è.
Da qui l'invito a proseguire su questa strada; ma con coraggio e determinazione. Disponi subito, senza perdere altro tempo, che nel sito si pubblichino lo statuto e tutti i regolamenti comunali. Quindi rendi pubblici anche i testi integrali di deliberazioni e determinazioni. Senza un costo aggiuntivo, se non quello di convincere chi, sono pronto a scommettere, ti remerà contro. I soli indici dicono ben poco. Non consentono al cittadino di seguire compiutamente l'attività amministrativa svolta da chi ha eletto a rappresentarlo. Tecnicamente, sarà un gioco da ragazzi inserire in rete documenti già bell'e pronti e archiviati nel pc.
Se ciò accadrà, la casa comunale sarà davvero di vetro, trasparente. Chiunque potrà seguire facilmente l'attività che tu e i tuoi colleghi di giunta e di consiglio andate svolgendo. Giorno per giorno. Altrove già lo fanno. Dai un'occhiata ai siti della Regione Sardegna, dei Comuni di Sassari, Tempio Pausania, Martis, Santa Maria Coghinas, Tergu, Valledoria, Cargeghe, Olmedo, tanto per citarne alcuni. Perché loro si e noi no?
Spero proprio, visitando il sito www.comunechiaramonti.com, di trovarci qualche novità. Molto presto, ovviamente. Anche perché stare su internet comporta un costo che anch'io contribuisco a coprire. Grazie per l'attenzione, auguri di buon lavoro e saluti cordiali.
Carlo Patatu
|
Mi spiego meglio. La gradevolezza della grafica e l'articolazione degli argomenti (tanti e d'indubbio richiamo) invitano il visitatore a cliccare sui link; per trovarci il nulla. Fatta eccezione per gli spazi dedicati al sindaco (con foto), agli assessori (senza foto) e agli impiegati (non tutti). Manca perfino l'elenco dei consiglieri comunali. Vi si leggono indicazioni scarne su chiese, monumenti e ambiente. Per il resto, pagine e pagine desolatamente bianche. concordo in tutto
Claudio
Cordialità
---
A chi o a che si riferisce, lettore "cipì"? Sia più chiaro ed esplicito, se le riesce.
Cordialità.
c.p.
Un' asserzione in primo luogo: Eleonora d'Arborea, figlia di Mariano IV, Giudice di Arborea e moglie di Brancaleone Doria, genovese, succ. nel 1383 al fratello Ugone III. Donna di ingegno e di fermezza virile, riuscì a sedare una rivolta popolare contro il suo Casato e combattè due lunghe battaglie contro gli Aragonesi. Gli Stati d'Arborea dovettero a questa animosa e audace donna, l'indipendenza e condizioni di pace. Perfezionò la "Carta de Logu", codice di leggi civili e penali, adottato poi da quasi tutte le città sarde. Così pure si promosse in difesa delle donne che, a quei tempi, non era cosa di poco conto.
Detto ciò, faccio una considerazione: figura molto positiva, di grande valore.
Pertanto rendiamo giustizia storica ad Eleonora, quella d'Arborea. Quella...di Chiaramonti ?..Mi è difficile individuarla e rilevarne le somiglianze o, nel caso, le differenze.
Con questa mia, ho battuto un colpo come da Lei richiesto; a quando il Suo ? Cordialmente,
Claudio C.
Nonostante la condivisibilità di gran parte delle cose contenute nel suo ultimo messaggio, non posso pubblicarle. Le reputo velatamente offensive nei confronti delle persone che lei chiama in causa. E che, a buon diritto, potrebbero trascinarmi davanti a un giudice per rispondere delle affermazioni di un lettore anonimo, qualora queste fossero ritenute dagli interessati scorrette od infamanti.
Pertanto la invito, lettore Superciuk, a riformulare il suo pensiero; ma evitando di lasciarsi andare a dichiarazioni frettolose, non documentate né documentabili e che, comunque, possano offendere la dignità di chi è chiamato in causa.
A meno che lei non decida di metterci sotto nome e cognome veri, assumendosi intera la responsabilità di quanto scrive.
Colgo l'occasione per invitare i lettori a utilizzare questo spazio nel rispetto della dignità e della senibilità degli altri. Ciascuno può dire quel che gli pare; ma astenendosi dal formulare giudizi semplicistici e non supportati da prove concrete. Specie se sottoscritti con uno pseudonimo.
Cordialità.
c.p.
Gentile Sig. Patatu, penso che le critiche gratuite e stizzite, siano il più chiaro segno di una mancanza di rispetto per le idee, le volontà e le
capacità altrui.
Il scarso senso democratico di chi attacca per "attaccare" senza avere la decenza di presentarsi al giudizio dell'elettorato,
ma impiegando tribune autocostruite e autocelebrative, non credo porti alcun vantaggio a nessuno.
Se si vuole avere un ruolo a qualunque titolo legittimato nel dibattito politico e/o amministrativo due sono, secondo me, le strade legittime :
1) Candidarsi e legittimante aspirare ad un ruolo nell'opposizione
2) Dichiarare senza nessun tipo di remora il fine politico di "sondaggi", "opinioni", "articoli".
Senza l'uno o l'altro dei pressupposti, ritengo sia più che lecito pensare ad atteggiamenti e dichiarazioni più dettati dall'emotività più viscerale
che dalla razionalità illuminata e preconcetta.
Ad majoram
---
Che dire? Tralasciando la citazione latina (pasticciata), sono senza parole. Mi rifiuto di dialogare con chi, approfittando dello spazio che gli si mette a disposizione, trincia giudizi offensivi e fa precipitare la discussione al di sotto della decenza. Per di più, trincerandosi dietro la maschera comoda dell'anonimato. Se questo è avere Una Coscienza...
c.p.
---
L'inventiva non manca al nostro lettore. Tuttavia credo che, in questo caso, non "ci abbia azzeccato": i conti non tornano. Ovviamente il mio è soltanto un parere.
c.p.
Posso però dare la mia testimonianza dicendo che nel mio paese ho sempre votato da una parte, perchè dall'altra c'erano persone che ritenevo non competenti...finchè durante l'ultima legislatura hanno dimostrato di essere cambiati...cambiati per il paese e vi garantisco che hanno fatto tanto, sono passati sopra le solite beghe del "tu non mi hai votato e quindi arrangiati".
anzi hanno dimostrato a chi non li hanno votati( me compresa)che il sindaco e la giunta, una volta eletti sono di tutti...non solo di chi li ha votati e l'obbiettivo è proprio questo, convincere chi non crede in te che invece c'è la farai e così è stato tant'è che all'ultima elezione hanno stravinto.
Ora la minoranza c'è ma è come se non ci fosse perchè la maggioranza è talmente forte , grazie al lavoro e all'impegno degli anni precedenti, che nemmeno 5 o 6 "scemotti" che litigano per stupidate da corridoio, riusciranno a buttarli giù...
questo per consigliare a tutti( Sig.Patatu compreso) che è inutile dare sempre addosso trovando IL PELO NELL'UOVO , perchè questo è quello che fà, mi riferisco al commento sull'orario del consiglio all'una....ma chi se ne importa se lo fanno all'una, l'importante è che ci siano i risultati.Ci vuole tempo e pazienza .
grazie per lo spazio dedicato ai lettori.buona giornata
---
Cara lettrice "forestiera", mi riesce difficile dialogare con sconosciuti. Il resto è opinabile. Compresa l'ora in cui si riunisce il consiglio. Le assicuro che non ho pregiudizi su chicchessia. Sono troppo anziano per permettermi di averne. Pertanto, osservo quanto accade e registro con piacere i buoni risultati, quando ci sono. Ma non so starmene muto. In tram è vietato disturbare il manovratore. Il dibattito è bene che continui. Su tutto. Comprese le modalità di convocazione del consiglio.
Grazie per l'attenzione e cordialità.
c.p.
Ps (se vuoi vedere gli atti del Comune sono pubblicati all’albo) e se non ci sono chiedili sono obbligati a darteli
Salute a tutti
Saluti.
grazie anticipato
Se invece non era riferito a ciò che avevo scritto, semplicemente chiedo ammenda.
Per quanto riguarda le parole di "una forestiera": suvvia, non mi si venga a dire che i commenti fanno trasparire invidia e frustrazione. Anzi, mettiamo conto che anche se non è cosi', si, mi si venga a dire. Frustrazione per vedere che le cose, bene o male, rimangono sempre le stesse. Si cambia il piatto, ma la minestra è sempre la stessa. E per favore, evitate il solito qualunquismo del "è che non si fa mai nulla, bla bla, i giovani bla bla..". Sappiamo che, ed è evidente se ci guardiamo bene intorno e porgiamo un attimo l'orecchio al vento, più si fa più si viene criticati. "Normale, ma non è una giustificazione per smettere di continuare a fare", direte voi; e aggiungerete "..queste cose succedono in un piccolo paese". "Sarà", rispondo io. Ancora, Invidia, si, per ciò che alcuni paesi vicini (e non solo) fanno\hanno\provano a fare e che qua non riusciamo\vogliamo provare ad avere. E anche qua, vale come sopra la regola del qualunquismo. E per finire, nessuno credo giudichi, ma è cosi' semplice constatare queste cose che la critica nasce spontanea. E sottolineo "critica" (che nasce da almeno un minimo interessamento di fondo associata spesso alla ricerca di una soluzione verso il problema o il fatto che si critica) e non "giudizio" (il quale rimane tante volte sterile e incrollabile di fronte alla etichetta che poniamo, senza che spesso, chi giudica ponga il minimo interesse in ciò che, appunto, si giudica.)
Saluti.
per quanto riguarda il suo invito nel dire chi sono, penso abbia poca importanza e cmq sia ci potrebbe arrivare tranquillamente se solo volesse, sono lontana ma abbastanza vicina da sentire anche "le voci" della gente del posto ed esprimere una mia opinione, che non cambierebbe se le dicessi nome e cognome.
Le voglio dare un consiglio, non sempre chi ci rema contro lo fà per il nostro male, forse chi ci dà consigli è il primo che li sfrutta per colpirci alle spalle.
la saluto cordialmente
leggendo le vostre parole, vedo solamente molta invidia e frustrazione...sono "sentimenti", se di questi si può parlare, che non dovrebbero appartenere a delle persone che esprimono "giudizi" continuamente.
Sig. Patatu, mi rivoglo a Lei, non credo che quello che ha scritto sia del tutto sbagliato, ma penso anche che ricordare al "Chiaramontese" ogni volta, quello che lei, negli anni, ha fatto per il paese, sia come farglielo pesare .
A mio parere, tutto ciò è molto noioso, sono entrata e visitare il suo sito per curiosità e mi compplimento per la sua passione e il tempo che dedica, ma credo anche che abbia ben poco da fare durante il giorno per non fare altro che trovare il pelo nell'uovo all'amministrazione comunale.
questo è e resta un mio parere personale su quello che ho visto e che ho letto, non me ne voglia, d'altronde ho solo espresso la mia opinione come fa Lei ...ma non pretendo che lei cambi il suo sito solo perchè a me non piace il suo modo di giudicare!
saluti
---
Grazie, lettrice "forestiera", per le osservazioni schiette e cortesi. Le sue, come le mie, sono opinioni. Ho fatto pesare ai Chiaramontesi i miei trascorsi di uomo pubblico? Sia meno generica al riguardo, la prego. Le do l'impressione di essere un perdigiorno che trincia giudizi sul Comune cercando il pelo nell'uovo? Ebbene, lei sbaglia. Mettendo da parte le altre mie occupazioni, ritengo (con presunzione) di essere un cittadino responsabile e consapevole. Di quelli che non rilasciano deleghe in bianco. E che non prendono a scatola chiusa quel che passa il convento. Ecco perché non rifuggo mai dal dire la mia. Ma, attenzione: quando esprimo osservazioni (provi a contarle; sono ben poche, finora) non manco di formulare proposte. Che restano anch'esse opinabili, come accade in simili circostanze. Ma intanto ci sono e hanno nome e cognome.
Spero di averla ancora fra i lettori del sito. Anche perché sono in credito di una sua replica.
Cordialità.
c.p.
hai provato ad uscire il sabato sera (e non solo) a chiaramonti? noi si......
hai visto gente in giro???
se fosse come dici tu i giovani non fuggirebbero....non trovi????
ci sembra una mistificazione della realta' la tua........o forse non ci siamo resi conto di vivere in un oasi di pace!!!!
Però, ora che ci penso, mi viene in mente un'altra possibilità sul perchè della mancanza di dubbi e, di conseguenza, di opinioni sul lavoro (c'è chi lo chiama cosi') che si sta svolgendo; come dicevano i latini: "'Menefreghismus' abundat in ore stultorum"..o qualcosa del genere..
Saluti.
A buon intenditor.....