di Alessandro Farris con la collaborazione di Matthew Donadu
Borutta, Campo Sportivo Comunale, Domenica 10 Maggio 2009.
Un indomito Chiaramonti supera anche l'ultimo ostacolo e chiude in bellezza questo fantastico campionato. Il Torralba, nonostante abbia da tempo abbandonato velleità di classifica (a causa di un ricorso discutibile del Li Punti che ha portato alla penalizzazione di tre punti), ha lottato ad armi pari con la capolista, giocando con carattere e mettendo in evidenza anche qualche buona individualità. Per i biancocelesti, parlano chiaro i numeri. Ben 18 vittorie su 24 gare disputate, miglior difesa del torneo con soli 18 goal subiti e miglior differenza reti (+ 40). Da evidenziare in questa gara, oltre al consueto ottimo rendimento dei "senatori" (capitan Lumbardu su tutti, autore di una rete da cineteca), la bella prestazione dei giovani del Chiaramonti, inseriti pian piano nel corso del campionato e ormai anch'essi diventati cardini della formazione del castello.
Il pubblico, ancora una volta da encomiare, ha seguito i suoi beniamini anche in quest'ultima trasferta, in una giornata di sole che si sarebbe abbinata molto più preferibilmente alla spiaggia e al mare, piuttosto che all'afa del campo di Borutta. Annata da incorniciare; nel dopopartita viene ufficializzato il gemellaggio col Mores (un saluto agli amici milanisti di Mores e al n. 9 Fenu) e con lo stesso Torralba, a suon di cori e di canzoni al karaoke (condite con indimenticabili "esibizioni" di danza). Insomma, un grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno... in Seconda Categoria!
La formazione S.C. Chiaramonti: 1 Giovanni Brundu, 2 Alessandro Farris, 3 Gabriele Sini, 4 Luca Lumbardu, 5 Beniamino Oggiano, 6 Eugenio Brunu, 7 Marco Biddau, 8 Danilo Sanna, 9 Carlo Pinna, 10 Oscar Soma, 11 Sandro Satta. A disposizione: Manuel Accorrà, Manuel Brunu, Christian Mura, Marco Migoni, Gianluca Sale, Ivano Falchi, Gabriele Gentili. Allenatore: Gian Battista Busellu
La partita In una giornata che definire estiva sarebbe riduttivo, i padroni di casa del Torralba, con la maglia granata, ospitano il Chiaramonti, con la consueta casacca "albiceleste". Il terreno di gioco è quello del vicino paese di Borutta, a causa dell'impraticabilità del campo sportivo del Torralba.
Alle 16:08 il signor Antonello Nieddu, della sezione di Sassari, dà il via alle ostilità. Al 2', il Torralba effettua la prima conclusione a rete; ma Brundu, oggi in forma strepitosa, neutralizza. Al 3' la prima azione d'attacco del duo Satta-Biddau, ma il tiro a rete viene rimpallato da un difensore e finisce tra le braccia del portiere. I padroni di casa, a dispetto dell'inutilità della gara, non hanno la benché minima intenzione di farsi sopraffare dagli ospiti (nettamente superiori sul piano tecnico) e, innervositi da alcuni dribbling, stendono bomber Satta. Il n. 6 per questo fallaccio si becca la prima ammonizione della gara.
Al 13' Soma effettua un bel traversone che attraversa pericolosamente tutta l'area del Torralba, ma non viene sfruttato adeguatamente dai suoi compagni. Al 20', il signor Nieddu s’inventa di sana pianta un calcio di punizione per un ipotetico fallo di Sanna vicino alla bandierina (in realtà il nostro marcatore era distante due metri dall'avversario). Sul proseguo dell'azione, il n.7 effettua un tiro a girare sul secondo palo, ma Super Brundu mette la manona e devia in calcio d'angolo.
Il direttore di gara, purtroppo per le due formazioni, non è molto propenso ad un buon arbitraggio, tentando in tutti i modi di accendere una gara relativamente calma con decisioni assurde e incomprensibili. Per contro, vede benissimo il nostro tornante Mura, sedutosi all'ombra per ripararsi dal sole cocente, e lo obbliga a tornare in panchina, infischiandosene dei numerosi improperi spontaneamente rivoltigli da quest'ultimo.
Al 35', nel momento forse migliore del Torralba, arriva il vantaggio degli ospiti. Lumbardu porta palla sino alla tre quarti avversaria, in attesa di un movimento degli attaccanti in profondità, che non arriva. Il nostro capitano allora decide di fare tutto da solo e scaglia un missile imparabile col collo destro che si stampa sul palo interno, vicino al sette, gonfiando la rete: 0-1!
Oltre ad alcuni sporadici contropiede, il Torralba si chiude sulla difensiva (numerosi i falli non sanzionati dall'arbitro e meritevoli di cartellino) e i biancocelesti legittimano il risultato, andando al riposo in vantaggio.
Il secondo tempo inizia con tre sostituzioni: Solinas entra in campo per Biddau, Mura per Pinna e Sale per Soma. Al 6' azione da moviola per Carlo Sassi: il n. 7 conclude a rete ma Brundu in tuffo toglie la palla dalla rete. Per l'arbitro il pallone non ha attraversato completamente la linea di porta e non concede il goal al Torralba. Numerose le proteste (specialmente del n. 9, che sembra quasi voler andare alle mani col direttore di gara); ma Nieddu è irremovibile.
All'11' Sale tira in porta, ma il portiere, ben posizionato, respinge. Al 20', le ultima due sostituzioni per gli ospiti: escono Brundu e Satta per Accorrà e Migoni. Al 25' calcio di punizione per i padroni di casa da posizione invitante. Il n. 9 supera la barriera, ma Accorrà si supera e respinge. Il Chiaramonti attacca, giocando a tratti anche un bel calcio, e si produce in numerose volate. Al 35' arriva, meritatissimo, il raddoppio, firmato Solinas, che dalla sinistra approfitta dell'errata posizione del difensore e di sinistro, punisce inesorabilmente il Torralba, chiudendo così la gara: 0-2!
La reazione del Torralba si intravede solo al 37' quando il signor Nieddu (scandaloso, avrebbe fatto meglio ad andare al mare) assegna il 40°calcio di punizione inventato a favore dei granata. Il n. 7 non si fa pregare e insacca il goal della bandiera.
Si va avanti per due minuti oltre il novantesimo, al termine dei quali termina l'incontro: Vittoria! La tabella con risultati e classifica pubblicata sulla Nuova Sardegna Lunedì 11 Maggio 2009
|
---
Traduzione:
È stata una stagione fantastica, con un gruppo che ha avuto sempre la fede nei cuori e una potenza di fuoco nei muscoli. Ci piace ringraziare tutti: dirigenti, giocatori e allenatore per essersi presi cura di noi durante le trasferte operate per sostenere una grande formazione che continuava a vincere. Il buon esito finale è di buon auspicio per ben cominciare la prossima stagione.